Vuoi imparare a riciclare le bottiglie di vetro che hai usato in modo creativo e allo stesso tempo contribuire a salvare l’ambiente? Sei nel posto giusto.
Il vetro è un materiale resistente al deterioramento, ignifugo e utilizzabile in più modi di quanti si possa pensare. Basta un po’ di creatività, le giuste indicazioni e una discreta dose di capacità manuale.
In questo articolo vedremo cinque metodi per dare nuova vita alle bottiglie che hanno esaurito il loro compito principale, ovvero contenere liquidi.
Vedremo come possono diventare ottimi oggetti decorativi, partendo dalla soluzione più semplice ad arrivare a quelle che richiedono maggiore attenzione.
Prima di iniziare ricordati che il vetro taglia e noi non vogliamo che questo accada, quindi ricordati di prestare la massima attenzione mentre lo lavori e di prendere le giuste precauzioni.
Quindi mettiamoci su un bel paio di guanti da lavoro resistenti, degli occhiali protettivi, per coprire gli occhi da eventuali schegge e partiamo.
Costruire un porta candele con bottiglie di vetro usate
Costruire un porta candele con una bottiglia di vetro è semplice: prendi una candela accesa, lascia colare la cera fusa sul collo della bottiglia e incastracela. Ma a questo potevi arrivarci anche da solo, non serviva di certo un articolo per scoprirlo.
Se invece vuoi creare un porta candele creativo ma sempre utilizzando una bottiglia di vetro, a meno che non hai in casa una taglierina in diamante, dovrai procurarti:
- Spago naturale (lana, lino o cotone)
- Liquido infiammabile
- Una bacinella d’acqua
- Carta vetrata
Ti serviranno per tagliare la bottiglia di vetro riducendo il rischio di romperla.
Questa operazione servirà per dividere la base della bottiglia, che diventerà il piattino su cui posare la candela, dalla parte alta, che invece diventerà la copertura.
Per procedere con questa operazione immergi lo spago nel liquido infiammabile e poi legalo alla base della bottiglia. Dopodiché dagli fuoco e non appena avrà finito di bruciare versaci sopra l’acqua. Questo porterà il vetro a rompersi lungo la parte riscaldata dallo spago a causa dello shock termico.
A questo punto rifinisci con la carta vetrata e avrai i due elementi che conterranno la tua candela.
Tiene presente questo metodo di taglio, potrebbe servire anche per le prossime idee creative.
Trasformare bottiglie di vetro in vasi decorati
Puoi decorare una bottiglia di vetro usato e dargli nuova vita come vaso ornamentale in svariati modi. Il consiglio se vuoi usare colori a pennello è di scegliere quelli specifici per questa superficie, ma se non dovessi averli, puoi tranquillamente usare degli acrilici.
Noi comunque consigliamo di usare colori naturali, che sono più rispettosi dell’ambiente.
Per creare effetti particolari puoi usare delle cordicelle oppure della colla a caldo, che poi rimuoverai una volta terminata la stesura, per lasciare degli spazi trasparenti. Questi saranno molto utili se vorrai usare la bottiglia come contenitore per delle lucine, l’effetto che ne verrà sarà un bel gioco di luci e colori.
Un ultimo modo di trasformare una bottiglia in un vaso decorativo è quello di rivestirlo con una corda. Aiutandoti con della colla, scegli il punto di partenza (puoi iniziare sia il collo che la base della bottiglia) e avvolgila girando attorno alla superficie.
Tieni la corda ben tirata durante questa operazione e fissala di tanto in tanto con altra colla, fino ad averla ricoperta tutta.
Bottiglie di vetro usate, come creare un vaso auto irrigante
Siamo alla terza idea per recuperare in modo creativo le bottiglie di vetro usate. Le cose iniziano a farsi più complicate, ma non lasciamoci spaventare.
Per questa operazione utilizzeremo le stesse modalità di taglio viste nella creazione del porta candele, solo che al posto di farlo sulla base, ci concentreremo sulla parte alta.
Lo scopo è quello di ribaltare il collo della bottiglia al contrario, in modo che diventi una sorta di imbuto da inserire nel cilindro sottostante.
A tua discrezione potrai lasciare le due parti separate oppure unirle incollandole, è puramente una questione estetica.
Inserisci all’interno dell’imbuto una cordicella di tessuto abbastanza lunga da passare per il collo e adagiarsi sul fondo sottostante.
Per fermarla utilizza dei sassolini di ghiaia, che servirà anche come drenante.
A questo punto potrai inserire la piantina che preferisci e ricoprirla con del terriccio fino quasi al bordo. Lascia un po’ di spazio in modo che non trabocchi quando la innaffierai.
A questo punto non ti resterà che versarci dell’acqua, la quale filtrerà tra la terra e la ghiaia per andare a depositarsi sul fondo, dove verrà pescata dalla cordicella. Questo è un ottimo modo per fare in modo che l’irrigazione della pianta si autogestisca.
Come una bottiglia di vetro diventa una lampada
Per trasformare una bottiglia di vetro in una lampada possiamo percorrere due strade:
- se vuoi una lampada a sospensione (che cade dall’alto), dovrai tagliarla;
- se vuoi una abat jour classica invece dovrai bucarla.
Per dare nuova vita ad una bottiglia usata come lampada a sospensione avrai bisogno di tagliare la base (scegli tu a che altezza), per riuscire ad inserirci la lampadina.
Anche per questo procedimento potrai utilizzare la stessa modalità di taglio usata per il porta candele.
Una volta che avrai tolto la base della bottiglia, inserisci il porta lampadina in modo che il cavo esca dal collo della bottiglia e il gioco è fatto. Automaticamente il cavo farà da sospensione e la bottiglia assumerà il ruolo del cappello della tua nuova lampada.
Se invece vuoi ottenere una abat jour, la bottiglia di vetro usata diventerà la base su cui si reggerà la lampada con il suo relativo cappello.
Sul fondo della bottiglia tuttavia sarà necessario praticare un foro di uscita per il cavo elettrico.
Per bucarla avrai bisogno di un avvitatore e una punta specifica per vetro.
Prima di iniziare, riempi la bottiglia con dell’acqua e tappala, in modo da ammortizzare le vibrazione e ridurre il rischio di romperla. Poi immergila in una bacinella anch’essa piena d’acqua, per ridurre ulteriormente i tremori, e inizia piano piano a scavarla.
Una volta che avrai ottenuto il buco, facci passare attraverso il cavo e avrai la tua abat jour pronta da mettere sul comodino.
Bottiglie di vetro usate utilizzate per costruire muri
Quest’ultima idea per riutilizzare bottiglie di vetro in modo creativo e dargli nuova vita come mattone per un muro in realtà non è la più complicata.
La cosa complicata semmai è bersi tutte le bottiglie che ti serviranno per il tuo scopo, specialmente se si tratta di vino, ma questa è anche la parte più divertente per alcuni.
L’effetto che ne deriverà sarà simile a quella data dal vetrocemento, ma più tondeggiante.
Parti da uno strato di cemento, assicurati con una bolla che sia dritto. Una volta che si sarà asciugato, fai aderire le basi della prima fila di bottiglie, separandole tra di loro sempre con il cemento. Puoi scegliere se mettere in piedi o sdraiate, seguendo il tuo gusto e continua ad impilarle finché non sarai arrivato all’altezza desiderata. Per fare in modo che crescendo il tuo muro di bottiglie rimanga dritto, puoi utilizzare un piombo, su cui farai affidamento per evitare pendenze.
Siamo giunti alla fine di questo magnifico viaggio creativo nel mondo delle bottiglie di vetro. Se sei un apprezzatore delle opere di recupero, soprattutto per quanto riguarda le bottiglie di vetro, scopri i nostri prodotti. Sul sito di Amarzo.com potrai trovare le nostre linee per la casa interamente fatte di vetro recuperato al 100%.
Articolo a cura di Renato M.G. Sarlo
